Tradizionalmente, in Italia la notte di San Lorenzo è la notte delle stelle cadenti: questi fenomeni si verificano in date ricorrenti e in più di un’occasione, perché dipendono dal percorso che fa il nostro pianeta nello spazio.
Le stelle cadenti sono infatti dei detriti che la Terra incontra quando attraversa l’orbita di una cometa che ha lasciato dei detriti: questi cadono sulla terra, bruciando per attrito, lasciando delle scie luminose, cioè le meteore. Il fenomeno è detto, con nome scientifico, sciame meteorico, e ve ne sono diversi nell’arco dell’anno, e prendono nome dalle costellazioni da cui sembrano provenire le scie nel momento della caduta (mentre le stesse costellazioni sono la direzione apparente in cui si sta muovendo il nostro pianeta).
Gli sciami più famosi sono le Liridi (15-28 aprile), le Arietidi (giugno), le Perseidi (17 luglio-24 agosto, quelle della notte di San Lorenzo), le Leonidi (14-21 novembre) e le Quadrantidi (1-5 gennaio).
Foto di Chris Henry su Unsplash