L’Educazione civica da materia ancillare del sistema scolastico italiano sta giocando sempre più un ruolo di primo piano soprattutto nelle scuole secondarie: i temi di attualità, dal cambiamento climatico alla violenza di genere, l’hanno elevata al rango di disciplina magistrale. La didattica laboratoriale si presta all’insegnamento di questa disciplina dai confini in continua definizione. I kit didattici di Librì progetti educativi sono di aiuto per i docenti di ogni ordine e grado nel realizzare attività laboratoriali. Sulle tematiche di sostenibilità ambientale i kit “Futuro” ed “Insostenibili terrestri” offrono percorsi e spunti di riflessione che stimolano l’apprendimento cooperativo. Infatti l’Educazione ambientale si svolge sempre più con attività laboratoriali in classe e sul territorio. Ad esempio la raccolta differenziata dei rifiuti vede gli studenti impegnati in attività di recupero di imballaggi, di pulizia di aree urbane, di progettazione di ambienti ecosostenibili, di ottimizzazione dei centri di raccolta dei rifiuti solidi urbani. Gli Istituti scolastici operano in collaborazione con associazioni di volontariato, con consorzi e società che hanno in appalto la gestione dei rifiuti, con società di consulenza che intervengono in qualità di esperti nelle classi. L’attività laboratoriale è quindi preceduta da lezioni teoriche frontali e dialogate. Le classi vengono solitamente suddivise al loro interno in gruppi di lavoro dove ad ognuno di essi viene assegnato un compito (ad esempio chi progetta nuovi raccoglitori dei rifiuti prodotti a scuola, chi riordina il giardino o il cortile di Istituto,…). Gli studenti hanno quindi un obiettivo di risultato, il cui raggiungimento totale o parziale può eventualmente essere valutato nell’ambito della programmazione di Educazione civica, ma non un obbligo di successo. L’apprendimento cooperativo quindi li responsabilizza calandoli in un contesto lavorativo quasi professionale. Il prendersi cura dell’ambiente che li circonda non come singoli ma come gruppo classe rafforza le dinamiche relazionali in una prospettiva collaborativa. Il gruppo si sente maggiormente motivato nel caso in cui l’attività laboratoriale sia accompagnata dalla prospettiva di un premio o di una ricompensa per il lavoro svolto. Anche in questo caso i concorsi banditi da Librì progetti educativi sono un utile strumento per motivare le classi. L’Educazione civica si arricchisce quindi con e attraverso progetti di apprendimento cooperativo.