Dal progetto “Il Museo va a scuola”: una nuova attività per scoprire tanti tesori naturali

Conoscete Kubbe? E’ un simpatico tronchetto-bambino che abita vicino al bosco e ama raccogliere, nelle sue passeggiate, tanti tesori naturali!

All’inizio del 3° giorno del progetto “Il museo va a scuola” abbiamo letto le sue avventure nell’albo illustrato “Kubbe fa un Museo”, di  A.K. Johnsen, dove si racconta di come il protagonista, costruisce un museo per condividere, con chi conosce, gli oggetti ritrovati durante le sue esplorazioni.

Dal momento che penso di condividere con la maggior parte dei bambini (ma anche con molti adulti!), l’abitudine e il piacere di raccogliere piccoli tesori naturali durante le passeggiate, ho pensato a Kubbe e alla sua bella storia per introdurre il laboratorio.

L’attività…

Per organizzare l’attività sono partita dal presupposto che, se poniamo ai bambini semplici domande del tipo “di che colore è una foglia?” o “che forma hanno le foglie?” otterremo, nella maggior parte dei casi, risposte stereotipate del tipo: “Le foglie sono verdi e tonde, un po’ ovali…”.

Credo che per “imparare” sia necessario osservare e fare reale esperienza delle cose, per questo attraverso il laboratorio, ho invitato i bambini ad avere uno sguardo più attento e scientifico sulle caratteristiche delle foglie!

Nasce il “Museo dei tesori naturali”!

In questo giorno dedicato al “Museo dei tesori naturali”, ho quindi chiesto ai bambini del gruppo di avventurarsi nel grande giardino della scuola, alla ricerca di foglie diverse per colore, forma e dimensione poi ci siamo seduti in cerchio e ho chiesto di mettere tutte la foglie nel centro in modo che tutti potessero raggiungerle; io ne ho aggiunte altre.

Abbiamo giocato per un po’ provando a trovare nel mucchio foglie di forme, colore e consistenza diversa poi ho chiesto ai bambini di sceglierne 3 per ciascuno: quelle che consideravano le più belle!

Dopo aver esplorato i nostri tesori in modo superficiale, è stato il momento di conoscere le foglie scelte in modo più approfondito creando un erbario. Per fare ciò ho utilizzato le schede usate per il laboratorio chiamato “ Foglie ai raggi x” di cui potrete trovare un articolo cliccando qui.

Per aiutarci nella catalogazione e nella conoscenza degli alberi del giardino ho portato diversi libri sulle piante e sugli alberi ; io ne avevo diversi a casa e potrete sicuramente rimediarne alcuni molto validi in biblioteca o a scuola.

Nel cartellone finale che è risultato dal nostro lavoro, abbiamo così potuto vedere, toccare, ricalcare… la varietà di colori forme e dimensioni delle foglie presenti nel nostro giardino e realizzare, come ci eravamo prefissati, un meraviglioso “museo di tesori naturali”!