Da settembre 2021 a Firenze apre CityCampus, palestra per la Mente ideata da Librì Progetti Educativi – per insegnare a bambini e ragazzi i principi di coding, tinkering e robotica. Ma anche gioco e arte.

I bambini, i ragazzi: un serbatoio infinito di energia ed entusiasmo riversato non solo nel gioco, ma anche nella scuola e nelle attività sportive: perché, si sa, ad allenare il corpo ne beneficia di conseguenza anche la mente.

Ma perché non affiancare alle palestre per il corpo, una vera e propria palestra per la mente?

Questa domanda è stata il punto di partenza per Librì Progetti Educativi, e la risposta è sfociata nello sviluppo di un suo progetto ambizioso quanto innovativo: CityCampus, appunto.

Steam-C

Per arrivare a capire appieno le potenzialità di CityCampus, è necessario prima avventurarci nel mondo delle Steam-C (acronimo inglese di Science, Technology, Engineering, Art, Mathematics), ovvero le materie scientifiche (matematica, tecnologia, ingegneria) mescolate agli strumenti digitali e alla creatività artistica.

Ebbene sì, il binomio forse non è immediato, ma in realtà scienza e arte possono far parte armoniosamente di una stessa attività, volta a lavorare in modo creativo, innovativo e sostenibile, favorendo così un progresso economico, umano e sociale.

I lavori di domani

Viviamo in un mondo velocissimo, in continuo cambiamento, e che lascia libera la mente di immaginare per il futuro (assai prossimo), lavori che al momento nemmeno esistono: secondo alcune ricerche, infatti, il 60% dei lavori più interessanti del prossimo decennio non sono stati ancora inventati!

Lavori immersi nelle nuove tecnologie (come il pilota di droni), nel digitale (lo psicoterapeuta del digitale), ma che rivelano anche un’attenzione verso l’ambiente (l’agricoltore verticale o l’esperto in cambiamenti climatici).

Va da sé che per affrontare questa grande trasformazione sono richieste conoscenze tecniche e grande fantasia: è dunque necessario essere ben preparati e formati a dovere.

Insegnare il futuro

Ed ecco quindi il perché di CityCampus: per insegnare il futuro che sta arrivando. Come? Attraverso il gioco – le cui funzioni psicopedagogiche sono ormai ampiamente dimostrate – e gli incontri, che si rivelano vere e proprie esperienze immersive.

Cosa è CityCampus

A metà strada tra il doposcuola e la ludoteca, luogo di studio e di relazione sempre aperto e immerso nel ritmo cittadino, CityCampus prevede lezioni in cui verranno insegnati il coding (alias il linguaggio di programmazione), il tinkering (dal mondo Maker, un laboratorio creativo in cui “pensare con le mani”) e la robotica.

Il tutto, ponendo sempre una grande attenzione verso l’aspetto delle relazioni sociali e interpersonali (e qui entra di diritto la dimensione del gioco).

Com’è strutturato CityCampus

Le lezioni, che partiranno dalla seconda metà di settembre 2021, si svolgeranno in un ambiente accogliente, sicuro e motivazionale, e saranno suddivise in due fasce d’età:

  • KIDS (6-10 anni)
  • JUNIOR (11-14 anni)

Non è richiesta alcuna competenza precedente, e l’impegno prevede 4 giorni a settimana, con orario 14-17 per i Junior e 17-19 per i Kids.

Inoltre, tutti i partecipanti avranno a disposizione tablet personali, computer e set di robotica.

Dove si terrà CityCampus?

Il battesimo del progetto avverrà a Firenze per poi estendersi in futuro ad altre città d’Italia.

Del resto, quale migliore città di Firenze – culla del Rinascimento –  per dare vita ad un progetto di rinascita, dopo l’impoverimento educativo e relazionale che due anni di Covid hanno lasciato ai bambini e ragazzi?

Per ulteriori informazioni sul progetto clicca qui, o scrivi a info@progettiedu.it, oppure chiama lo 055. 9073.999.